Meno, meglio. Due parole chiave per affrontare i nostri tempi.
"Cosa caratterizza il tuo lavoro?"
Dopo anni di risposte a questa domanda oggi finalmente credo di aver maturato una #sintesi formata da due sole parole: Meno, meglio.
Meno, meglio.
Oggi è questo di cui abbiamo bisogno. E questo "oggi" durerà a lungo. Questo “oggi” viene da lontano. Forse è la nostra intera esistenza, ed è l'esistenza di chi vive questo Pianeta.
Ma come si arriva al meno e meglio?
Con il #TrasferimentoCulturale, per rispondere a chi ci chiede: perché?.
Con la #qualità. Per distinguersi, per essere profondi, per essere rispettosi.
Con la profonda ricerca di senso, come attitudine e per produrre progetti appropriati e durevoli; quindi #sostenibili.
Proiettando in avanti, visualizzando il possibile. Pro-gettando.
Infine con il #PensieroSistemico, per essere parte consapevole dell'eco-sistema. Per essere appropriati. Per durare. Per essere senza tempo.
Scriverlo è facile.
Oggi il saper parlare è competenza comune in certi ambienti, soprattutto in periodo di crisi, quando si vuole convincere, si vuole vendere. Quando il parlare di come si fanno le cose sembra essere l'unico modo per convincere qualcuno a darci lavoro.
Ma l'attenzione va rivolta alle #azioni, ma non tutte, solo quelle che rispettano questi punti chiave.
In mezzo a tanto rumore la differenza la fa chi riesce a concretizzare piccole azioni, passi che ci muovono verso quel solo futuro in cui l'essere umano è al centro del pro-getto, e parte del sistema mondo. In equilibrio.
Azioni #silenziose e #umili, #coordinate verso un unico obiettivo comune. Silenzio come sinonimo di riflessione, rispetto, #FareMeglio, comprensione.
Perché si comprende solo quando si fa, con mente aperta. Un vecchio saggio diceva: chi sente dimentica, chi vede ricorda, chi fa comprende. Un po' la vecchia filosofia "Learning by doing" di #Dewey, del #Bauhaus o dell'artigiano sotto casa.
Silenzio come sinonimo di ascolto, maturazione, #lungimiranza. Sinonimo di chiedere il permesso. Di benessere. Di ben-essere. E perché no, di #antidoto.
Meno e meglio.
Queste le parole chiave in cui credo. Perché aprono l'unica porta al di là della quale c'è ancora l'umano. Il resto, c'è in tutti i futuri possibili.
Comments